Oggi vi voglio suggerirvi l’ascolto di 3 Nuove uscite musicali.
1— DEEP SUN – Storyteller
Con “Storyteller”, i Deep Sun il 12 Marzo 2025 hanno presentano il primo singolo del loro prossimo album, dando il tono a un viaggio epico, drammatico e potente.
La canzone trasporta l’ascoltatore in un mondo pieno di fantasia e avventura, ricordandoci il nostro profondo desiderio di storie. L’accattivante hookline invita a cantare insieme e mette in risalto l’evoluzione musicale della band. I Deep Sun mostrano in modo impressionante la loro forza nel symphonic metal e offrono un primo assaggio di ciò che deve ancora venire.

La band svizzera Deep Sun di symphonic metal fonde melodie maestose con una voce espressiva e una grandiosità orchestrale. Dal 2006, si sono affermati sulla scena con il loro stile unico, impressionanti classifiche e oltre 100 concerti internazionali. Il loro nuovo album Storyteller che uscirà il 15 maggio 2025 segna un’altra pietra miliare: più sinfonico, profondo e accattivante che mai. Un viaggio musicale tra luce e oscurità, condotto dalla loro carismatica cantante Debora Lavagnolo.
“Entrate e sedetevi, è tempo di favole. Vi racconteremo tutto quello che non avete mai sentito prima. La luce si accende e splende su di voi perché ciò che segue ora è la vostra storia di vita. Dimmi ora, cosa vuoi, Ti dico chi sei” Questa canzone ha un significato molto profondo, pone delle domande strane…Le cui risposte sono un mistero che è nascosto in abissi nebbiosi.
Non ci resta che attendere Maggio per scoprire il loro intero album ed io lo ascolterò di sicuro!
2– La “Nuova Vita” di Gigi D’Agostino nel suo nuovo singolo
Il 7 marzo 2025, dopo anni di silenzio, il poeta della dance italiana riconquista le vette, una rinascita tra produzioni epiche e remix esplosivi: il segreto del suo successo.
Concerti sold out, festival internazionali e una presenza magnetica sui social hanno riacceso l’hype attorno a Gigi D’Agostino. “My New Life”, il nuovo singolo prodotto da Gigi D’Agostino con Lele dei Marnik e Luca Noise, è già definito “l’inno della rinascita”.

Un ritorno alla golden age della dance italiana, quelle delle melodie travolgenti e dei ritmi irresistibili, arricchito dai remix firmati dallo stesso Gigi Dag, storico alter ego usato dagli anni ’90, e da Luca Noise, che promettono versioni ancora più audaci e sperimentali. La traccia, un tributo alla resilienza e alla gioia ritrovata, unisce l’essenza vintage delle sue produzioni anni ’90 a sonorità elettroniche moderne, creando un ponte tra generazioni.
I fan intanto sono in delirio sui social, lo celebrano come il suo capolavoro: “È la colonna sonora della nostra vita”, dicono in migliaia. Nel contempo, i rumor su collaborazioni a sorpresa e nuovi live spettacolari continuano ad alimentare l’attesa, si parla anche di un album.
Con una carriera che abbraccia 3 decenni, Gigi D’Agostino non è solo un simbolo del passato bensì un innovatore che ridefinisce il futuro della dance. E mentre “My New Life” invade radio e piattaforme musicali, una cosa è chiara: il Capitano non ha mai navigato così lontano!
Dagli anni ’90, Gigi D’Agostino ha dominato le classifiche con hit senza tempo come “L’Amour Toujours”, “Bla Bla Bla” e “The Riddle”, diventando un’icona globale, ma il 2024 ha superato ogni aspettativa: il suo ritorno, annunciato dall’emozionante esibizione al “71° Festival di Sanremo”, ha scatenato un turbinio di eventi.
“My New Life” è il nuovo singolo di Gigi D’Agostino ed è caratterizzato da un testo Trionfante, un inno alla vita, alla nuova vita che ha riportato il “Capitano” a gioire per la sua musica ed i suoi Fan.
La traccia è composta da melodie vibranti e ritmi contagiosi, che insieme danno vita ad un brano pieno di sentimento ed armonia. Una nuova perla musicale che resterà nella storia della Dance.
E che dire avanti tutta Gigi!!
3– HAUSER – Desert Rose
Stjepan Hauser Violoncellista croato, è uno che sa come andare all in senza bluffare. Perché, come racconta lui stesso, è l’iconico violoncellista croato, uno dei più amati musicisti strumentali del nuovo millennio, in grado di far convivere la musica classica con la musica
Nessuno si sarebbe aspettato di sentire pezzi iconici di Ricky Martin come “La vida loca” o “Let’s get loud” di J-Lo o ancora “Waka waka” di Shakira rifatti al violoncello.
Nel 2011, fonda con il suo amico e collega Luka Šulić il duo di violoncellisti 2Cellos con il quale arrangia ed esegue brani di musica contemporanea spaziando il repertorio tra Michael Jackson, Guns N’ Roses, Muse e U2. Insieme a Šulić incide un album in cui sono presenti brani come “Welcome to the Jungle” dei Guns N’ Roses, brano di cui è stato girato anche un video musicale, e naturalmente “Smooth Criminal”.
Il duo pubblicò ben 4 album, 2Cellos, In2ition, Celloverse e Score, i dischi contenevano cover di Michael Jackson, Guns N’ Roses, U2, Nine Inch Nails, Sting, Coldplay, AC/DC, Nirvana, Muse, Kings of Leon, Bon Jovi, Led Zeppelin e tanti altri, arrangiando brani di musica contemporanea in chiave moderna, utilizzando solamente i loro due violoncelli per le esecuzioni ma nel 2021, a 10 anni dalla fondazione, annunciarono di volersi dividere, dopo aver intrapreso l’ultimo tour mondiale nel 2022 da li Hauser ha intrapreso la carriera da solista, passando dalle cover rock al mondo del pop latino/americano e non solo.
Nel 2022 esce “The Player”, primo disco solista, e parte il tour mondiale che nel 2023 lo vede in Italia ed io personalmente ho avuto l’occasione di vederlo dal vivo in Italia a Firenze nell’ ottobre 2023 al Nelson Mandela Forum! E che concerto ragazzi! Le casse diffondevano musica da camera, quartetti d’archi impegnati nell’esecuzioni di classici buoni per tutte le stagioni, insomma, in sintonia con quanto stava per accadere sul palco, e accade! Preceduto da un primo piano sul megascreen, Stjepan Hauser entrò esibendo il suo violoncello elettrico come un bottino di guerra, camicia grigio antracite (avrei voluto dire blu estoril, ma niente da fare) fuori dai jeans, barba disegnata da una sapiente mano, sguardo ammiccante, gran figo, nulla da dire, è lavoro per endocrinologi: i livelli di estradiolo, LH e FSH salgono oltre i limiti di guardia.
L’artista croato si prese il centro della scena, salì su un podio circolare, alla base del quale campeggiavano in caratteri cubitali le lettere del suo cognome, casomai qualcuno, o meglio, qualcuna, lo dimenticasse. Intorno si dispiegava la sua orchestra: un ottetto d’archi al femminile (due violoncelli, due viole e quattro violini); due fiati (sax tenore e tromba); batteria, percussioni e piano elettrico. Ma lo spettacolo nello spettacolo erano i video che scorrevano sul megascreen durante i pezzi e una buona acustica, cosa più unica che rara a volte nei concerti poi fu la svolta del concerto, entrano chitarrista (sparando un solo metal, un po’ caciarone all’inizio, ma che migliora strada facendo) e bassista e ci si sposta sui ritmi e i suoni latino-americani, lo spettacolo sale di livello e diventa più coinvolgente, rientrò dopo un cambio di camicia, stavolta bianca, e inanella una sequenza che infiamma la platea: Jennifer Lopez, Ricky Martin, Luis Fonsi, Madonna. Le ragazze dell’ottetto di archi abbandonano la compostezza classica, si librano in ancheggianti battimani e concedono qualcosa anche al pubblico della seconda metà del cielo. Le fan più giovani e scatenate si alzarono in piedi e raggiunsero il sottopalco e Hauser chiese a una security mugugnante di permettere ai fans di divertirsi. E poi il climax: su “Waka Waka” scese in platea scortato dalla security, scene da addio al nubilato, con distinte e insospettabili signore che allungavano le mani, anche solo per sfiorare un lembo della camicia e fece il giro completo per accontentare tutte e una volta tornato sul palco attacca “Bella Ciao” attorniato nuovamente da luci rosse. Il finale è in crescendo e con il beat che accelera tiratissimo tra centinaia di donne trasformate per qualche minuto in pasionarie ribelli.
Il sapiente uso del violoncello gli ha permesso ad Hauser di oltrepassare la soglia di infiniti generi musicali trasformando ogni brano in un capolavoro da Opera, portando la sua musica (e quella dei 2Cellos ovviamente assieme all’amico e collega Luka Sulic) in posti iconici quali la Royal Albert Hall e la Radio City Music Hall su tutti, riuscendo nell’intento di creare una serie incredibile di atmosfere adattabili a qualsiasi situazione come anche una colonna sonora di un film.
Dopo il successo planetario per dieci anni con i 2cellos, il suo primo album da solista “HAUSER – CLASSIC” ha debuttato al n° 1 nella classifica di Billboard e il suo ultimo tour ha riempito le arene di tutto il mondo.

Anche la carriera solista di HAUSER ha segnato subito diversi record: dal debutto del suo primo album (Classic) in vetta alla classifica di Billboard all’ultimo tour mondiale, che tra il 2023- 2024 ha riempito tutte le principali arene europee comprese le arene in Australia e negli USA.
Dall’” Adagio” di Albinoni a “Caruso” di Lucio Dalla, dalla “Serenade” di Schubert al “Nessun Dorma” di Puccini, dall’” Ave Maria” all’” Hallelujah”, dal “Fantasma dell’Opera” allo “Schiaccianoci”, dal “Pirata dei Caraibi” a “Game of Thrones”: “quando un brano musicale tocca il suo cuore, toccherà anche quello del pubblico è uno dei mantra della rockstar mondiale del violoncello.
Il successo di HAUSER è basato su vari fattori: oltre i milioni di persone che lo seguono nei social c’è anche una base solida internazionale dei suoi fan che sta crescendo in continuazione, con oltre un miliardo di audio strem in tutto il mondo, e con 4 miliardi di visite del sito. Questo violoncellista croato è un fenomeno virtuoso ma oltre quello ha un magnetismo fortissimo e di forza brutale, può darsi che il suo successo tra i fan è dovuto anche al fatto che HAUSER riesce ad unire le diverse generazioni di amanti della musica.
HAUSER è un rock-star con un violoncello che crede nel fatto che la musica è medicina per tutto il male nel mondo, e lui ha fondato la HAUSER Foundation per la prossima generazione che anche loro siano in grado di raggiungere il massimo dei loro potenziali e di colorare il mondo.
Il 12 Marzo 2025 ha realizzato un video e la reinterpretazione di “Desert Rose”, la leggendaria canzone di Sting che quella melodia con il violoncello ipnotizzante di HAUSER creano un’armonia perfetta, un capolavoro senza tempo che tocca l’anima, è rimasto fedele all’originale, ma allo stesso tempo l’hai resa sua. Bellissimo video splendidamente incorniciato con una splendida arte sia visiva che musicale, sbalorditivo mentre cammina sulla sabbia calda del deserto alla ricerca del tuo violoncello e di un amore impossibile ma a proprio come dolore e speranza nel mezzo del deserto.
Una variante nuova del brano di Sting, “Desert Rose”, interpretata da HAUSER fra le solitarie e immense dune di un deserto… Nonché una piacevole, e inattesa, interruzione dei video dedicati al progetto “The Music Unites The World”! Video profondamente simbolico, un miraggio ai tempi di oggi, ma spero abbia ragione.
Hauser non manca mai di trasportarci in un altro mondo con la sua musica, e “Desert Rose” è pura magia, questo pezzo risuona davvero con la bellezza e il mistero del deserto, un altro capolavoro di Hauser!
Per chi segue il Blog di Radio Febbre sa che mi sono occupata di David Garrett (per sapere chi è vi invito a leggere la recensione fatta da me in occasione dell’uscita del suo album postata il data 19 Ottobre 2024) e lui con il suo violino ha suonato alcuni brani insieme ad Hauser con il suo violoncello, in particolare il brano “Shake it Off” e se li vedete suonare nel video che trovate sulla nota piattaforma web di videosharing vi accorgerete che entrambi David e Stephan sono straordinari, 2 ragazzi che interpretando in versione classica i brani pop, dance o colonne sonore possono avvicinare i giovani alla musica classica e magari invogliare a suonare uno strumento e magari diventare come loro invece di farsi risucchiare da mode assurde!
Non so se troverete questi brani in rotazione su Radio Febbre, la scelta è sempre dei Founder ma seguite le dirette dei Dj in programmazione mi adopererò a richiederli personalmente così potrete conoscerli e potere giudicare ascoltadoli.
Ovviamente quanto descritto sopra è il mio modesto e personale parere sui brani e sugli artisti trattati quindi non abbiate paura a dire la vostra opinione sui brani o sui vostri gusti musicali io amo far conoscere e dare un po’ di spazio anche ad artisti meno conosciuti ma di cui vale la pena ascoltare.
Da parte mia è tutto.
Alla Prossima da SonoSoloParole.